Notizie

Il diritto al gioco nella disabilità

Sì, anche il diritto al gioco che ti sembra autistico.

Tra i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, oggi vogliamo fermarci sul 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐨. Oltre ad essere il piú prezioso strumento di crescita che abbiamo, “il gioco rappresenta un modo per ritrovare un senso di normalità per bambinə che vivono in emergenze e vulnerabilità.” – UNICEF Italia
Il diritto al gioco non riguarda soltanto la presenza di giocattoli o di spazi sicuri. Riguarda lo sguardo adulto e il 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 della libera iniziativa e sperimentazione.
Nella nostra esperienza quotidiana con professionostə e genitori, manca sistematicaticamente la possibilità di far giocare lə bambinə senza che l’adultə diriga, valuti, corregga, acceleri, “dia un senso”.
Quante volte il gioco autistico viene descritto come autostimolatorio, ripetitivo, afinalistico, stereotipato e interrotto nonostante non nuocia aə bambinə? Ne abbiamo scritto un articolo. In DIRimè amiamo metterci in gioco diversamente.